Faek Ali Hweijeh, questa tazza è per te
(di Elena Chiti, con un grazie speciale a Eva Ziedan) È il marzo del 1982 quando Faek Ali Hweijeh, ventiduenne originario di Salamiyya nel governatorato di Hama, studente in ingegneria edile...
View ArticleRabi‘ Jaber, quando Giobbe è libanese
(di Elena Chiti) Si chiama Hanna Ya‘qub e somiglia a Giobbe. Anzi, al montone del sacrificio di Isacco: un capro espiatorio che si materializza improvvisamente per prendere sulle spalle il destino di...
View ArticleVénus Khoury-Ghata e i libri morti in guerra
(di Elena Chiti) «L’intenzione di raccontare i boschi del mio paese incendiati da quindici anni di guerra non ha portato a niente. Scrivendo sono sorti personaggi che hanno dato l’assalto alle poesie....
View ArticleSamar Yazbek, dalla letteratura alla testimonianza
(di Elena Chiti) Tra gli effetti collaterali della rivolta del 15 marzo c’è il cambiamento di rotta di una scrittrice siriana, Samar Yazbek, che lascia il romanzo per il diario, il tessuto di...
View ArticleIman Humaydan Younes, la guerra delle donne
(di Elena Chiti) Liliane aiuta suo figlio Karim a fare i compiti. Chino sul libro di scuola, il bambino legge una filastrocca per imparare l’alfabeto arabo. Bâ’ mithla bayt… mithla Bayrût: “B come bayt...
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